Tumori della bocca
Bojano, 25.09.09
I progressi nell'ambito della diagnosi e terapia dei tumori hanno permesso passi in avanti notevoli, per migliorare la salute dei cittadini. Purtroppo, le conoscenze scientifiche ed i relativi consigli, non sempre sono apprezzate da gran parte della popolazione. Invece, semplici norme igieniche, e di comportamento, potrebbero aiutare a prevenire molte malattie, compresi i tumori. A volte però si ha la sensazione che molte persone considerano quasi come una insopportabile limitazione alla propria libertà quelli che invece sono norme comportamentali utili per la propria salute. C'è un rigetto delle regole di vita da parte di molti che esagerano in comportamentiscorretti solo per dimostrare che lo possono fare. Accade così che si eccede nel fumo, nel bere e nell'alimentazione con conseguenze nefaste per il proprio benessere psicofisico e si assiste all'aumento di alcune patologie; in particolare quelle neoplastiche.
Uno dei tumori in ascesa è quello alla bocca che è in sensibile aumento tra i giovani e le donne. Proprio quelle categorie che hanno mutato negli utlimi decenni il loro atteggiamento nei confronti di fumo ed alcol che vengono consumate in eccesso. E' per questo che il ministero della salute sta organizzando il Progetto Tetra che ha l'obiettivo di pianificare un intervento sul territorio di motivazione ed educazione alla prevenzione. "I dati epidemiologici indicano che il carcinoma orale non è una patologia rara e ormai non interessa più solo dopo i 50-60 anni - afferma Sandro Pelo, direttore dell'unità operativa di Chirurgia maxillo-facciale dell'università Cattolica di Roma presso il Complesso integrato Columbus – Infatti, il tumore della bocca, è per incidenza, tra tutti i tumori maligni, all'ottavo posto negli uomini e all'undicesimo nelle donne, ed è in crescita tra i giovani. Negli Stati Uniti ogni ora muore una persona per questa terribile malattia". Il Progetto Tetra coinvolgeà odontoiatri appartenenti al Ssn o libero professionisti, strutture del servizio sanitario di diagnosi clinica e anatomopatologica, altre figure di operatori sanitari come chirurghi maxillo-facciali o igienisti dentali, al fine di utilizzare tutte le risorse disponibili per indivduare precocemente il tumore della bocca. Le società scientifiche, lo Stato ed i medici, possono impegnare la loro professionalità e le prorie risorse per promuovere l'obiettivo di un stato di salute sempre più ottimale per i cittadini. Chiaramente, però, occorre il coinvolgimento di tutta la popolazione, delle donne e dei giovani in particolare che devono essere sensibilizzati ed educati ad uno stile di vita più sano. Un ruolo fondamentale ha la famiglia. Purtoppo non è raro vedere giovani madri, in gravidanza o con i figli nelle carrozzine, che fumano senza curarsi delle conseguenze sui propri figli. Recenti studi hanno dimostrato l'effetto negativo dl fumo sui polmoni dei bambini in crescita. Si tenga presente che fino a 7 anni , nell'uomo, il polmone è ancora in via di formazione e qualsiasi stimolo che provoca infiammazione, quali il fumo ed altre sostanze inquinanti, può determinare danni irreversibili. Molte delle malattie broncopolmonari dell'adulto potrebbero trarre origine da difetti di formazione dei tessuti polmonari che si verificano durante l'evoluzione in seguto allo stimolo di sostanze ossidative prodotte dal fumo di sigaretta.
I genitori devono, essi stessi, adottare comportamenti corretti per rendere l'ambiente domestico più salubre e non inquinato dal fumo. Questo loro atteggiamento potrebbe anche invogliare i figli a seguire l'esempio dei genitori ed i giovani forse capirebbero che non è sufficiente fumare, bere, correre in automobile, infrangere le regole, per essere considerati più uomini.
Dott. Regolo Ricci