OBESITA’

(Giugno 2005)

(SECONDA PARTE)

A seconda dei distretti dell’organismo in cui il grasso si accumula variano anche i rischi delle malattie a cui l’eccesso di peso espone. L’accumulo di grasso più pericoloso sembra essere quello che si accumula nel tessuto sottocutaneo addominale ed all’interno dell’addome. Le ricerche sull’obesità hanno calcolato che il BMI sarebbe influenzato:

Per l’individuazione e l’eventuale correzione di malattie che portano all’obesità, bisogna affidarsi a centri specializzati. Non è e sufficiente iscriversi ad una palestra per brevi periodi o seguire diete inappropriate suggerite da riviste di moda o programmi televisivi.

Il maggior numero di persone in soprappeso si riscontrano nei paesi più ricchi ed industrializzati. Questo ci indica come le grosse disponibilità di cibo, i messaggi pubblicitari e la vita resa più comoda dalle innovazioni tecnologiche, che favoriscono la sedentarietà, possono provocare l’accumulo di grasso.

E’ necessario, quindi individuare e modificare subito le abitudini di vita non corrette per non dover ricorrere in seguito a cure drastiche per obesità manifesta. Bisogna evitare di stare troppo tempo seduti. A tavola bisogna consumare pasti leggeri senza eccedere con i dolci ed i grassi, privilegiando l’uso di frutta, verdure ed inserendo il consumo di pesce nella dieta settimanale. A tal proposito occorre ricordare che il pesce da utilizzare è quello con la lisca (trota, merluzzo sgombero ecc) che contiene i grassi utili alla  dieta e con un discreto effetto protettivo a patto che non si ecceda in quantità. Tranne casi di malattia, non ci sono alimenti da proibire drasticamente nella dieta. Ben venga la frequentazione regolare di palestre, assistiti da personale esperto, se serve per abituarci a fare moto ed occuparci della salute del nostro corpo. Occorre, tuttavia, integrare con passeggiate quotidiane evitando il più possibile il ricorso all’ascensore e all’automobile perché per il bilancio energetico, l’attività fisica costante e duratura ha una azione più favorevole rispetto ad attività troppo faticose e concentrate in periodi brevi.

L’obesità è stata associata ad un aumento della mortalità perché facilita l’insorgenza di molte malattie che riguardano i vari apparati dell’organismo. Nella tabella seguente ne sono illustrate alcune.

APPARATI

MALATTIE

 

Cardiovascolare

 

 

 

Ipertensione arteriosa, vene varicose, eventi cerebrovascolari, scompenso cardiaco, malattia coronarica, scompenso cardiaco

 

Polmonari

 

 

Disturbi della respirazione, infezioni respiratorie croniche

 

Oncologiche

 

 

 

Carcinoma della mammella in donne post-menopausa, carcinoma dell’endometrio, carcinoma della prostata e del colon

 

Muscolo-scheletriche

 

 

Artrosi

 

Dermatologiche

 

 

Infezioni croniche cutanee

 

Gravidiche

 

Aggravamento ipertensione, diabete mellito, aumento mortalità materna

 

Quando il BMI (vedi numero di Passaparola precedente) va oltre 30, bisogna rivolgersi ad un centro medico specializzato per farsi seguire. Solo dopo una attenta valutazione che consiste in una serie di visite ed analisi cliniche, per cercare di individuare una eventuale malattia che provoca l’aumento di peso eccessivo, verranno date delle terapie e dei suggerimenti per facilitare lo smaltimento dei grassi in eccesso. Nei casi pù gravi, dopo una attenta valutazione medica che tenga presente il rapporto rischio-benefici, sono  previste anche alcune forme di intervento chirurgico. Non esistono diete valide per tutti come si potrebbe evincere erroneamente dalla lettura di alcuni rotocalchi e dal consiglio interessato di pseudoesperti durante le innumerevoli trasmissioni televisive che si occupano dell’argomento privilegiando l’aspetto salutistico più che quello salutare.

Esistono, comunque, dei consigli utili da seguire per la maggior parte delle persone, per tenere in forma l’organismo: trascorrere il tempo libero all’aperto,  scelta oculata e moderazione nel consumo dei cibi, lunghe passeggiate.

A tal proposito noi boianesi abbiamo la fortuna di avere la nostra piazza Roma dove possiamo contemporaneamente passeggiare e incontrarci con gli amici per tenerci informati, tagliare e cucire sugli avvenimenti locali. In tal modo, senza fatica e senza rendersene conto, ogni passeggiatore abituale percorre diversi chilometri al giorno con grande beneficio per il proprio organismo. Bisogna solo sperare che, con i tempi che corrono, per recuperare risorse finanziarie e coprire i buchi lasciati dalle tasse che ci dicono non si pagheranno più, a qualcuno non venga in mente di applicare qualche ticket o qualche nota che limiti l’utilizzo del passeggio in piazza solo a chi è affetto da malattie particolari.

Siccome l’aumento di peso, indipendentemente dai fattori genetici, comincia già dalla prima infanzia, un suggerimento per i genitori è quello di non parcheggiare i propri figli davanti a televisori e videogames dove oltre a fare vita sedentaria i bambini sono stimolati dai continui messaggi pubblicitari al consumo eccessivo di alimenti non sempre adatti al loro nutrimento. Sarebbe auspicabile, ripristinare l’abitudine di fare insieme alla famiglia la prima colazione, utilizzando cereali, frutta, latte e consumando il pasto con calma a tavola, per facilitare la digestione. E’ questo un consiglio utile anche per i genitori che dovranno impegnarsi di più a seguire i loro figli. In questa maniera faranno una cosa buona anche per loro stessi perché si terranno in forma dovendo mangiare anche loro più ordinatamente, per dare l’esempio. Nello stesso tempo faranno una vita più movimentata per occuparsi seriamente dell’educazione dei propri figli.

Dott. Regolo RICCI