Tutti i diritti riservati Associazione Falco

Perché il FALCO?

 Perché il FALCO rappresenta l'essere libero e puro che alberga in ognuno di noi.

Il  FALCO vive in armonia ed in simbiosi perfetta con l'ambiente che lo ospita. Ma non solo.

Egli si libra in cielo e, con l'inconsapevolezza datagli dalla sua naturale capacità, "governa" con eleganza ed umiltà le forze della natura, sfruttando le diverse correnti per ottimizzare il suo volo ma rispettando le forze superiori a lui, ben sapendo, che negarne l'esistenza equivarrebbe ad un suicidio.

Il FALCO, dall’alto del cielo, spiega fiera le sue ali ed osserva.

  Per questo il suo simbolo risponde alla "voce" di questa libera Associazione senza scopi di lucro, che si prefigge il benessere di noi tutti in armonia con la natura la quale, in maniera comprensibilmente sempre meno tollerante, ci ospita.

            Appare evidente come la nostra società sia indirizzata verso l'estinzione ed ogni giorno, con decine, centinaia, migliaia di esempi devastanti possiamo testimoniarne la veridicità.

            Se "una volta" avevamo molto meno, è anche vero che eravamo più resistenti, più forti e meno afflitti dai mali della vita moderna, nonostante il progresso scientifico e tecnologico.

            Perché ad alcuni è venuto in mente di creare questa associazione?

            Qual è stata la molla che ha trasformato un’idea in una necessità?

Cosa vogliamo allora?

     ·        Vogliamo vivere in salute e morire di vecchiaia, sostenendo le fasce sociali più deboli ed allevando i nostri figli e nipoti             con la serenità di dare un futuro di salute e di speranza.

·        Vogliamo mangiare bene, genuino, conservare i nostri sapori che il mondo industrializzato ci invidia e che vuole distruggere, obbligandoci a mangiare i suoi pessimi cibi precotti o liofilizzati.

·        Vogliamo respirare aria pura, un bene così prezioso che in alcune città del mondo viene venduta in bombolette monouso.

·        Vogliamo bere la nostra acqua pulita, quella che sgorga naturalmente dalle nostre fonti e che ignobilmente infestiamo con i nostri rifiuti.

·        Vogliamo ridere, gioire della vita, ballare e scherzare, ma allo stesso tempo condannare tenacemente coloro i quali, esclusivamente per i loro interessi, intendono farci del male, male.

  Siamo per lo sviluppo sostenibile e non altro.

  Lo sviluppo sostenibile è la possibilità per le attività di nascere e prosperare senza compromettere l’integrità dell’ambiente preesistente;

per questo vogliamo che le industrie necessarie allo sviluppo economico:.

·        Siano costantemente e severamente controllate, affinché non avvelenino noi ed i nostri figli con scarichi inquinanti, chimici o tossici; per questo chiediamo sicurezza e garanzie;

·        Siano lontane dai nostri spazi verdi, perché amiamo gli alberi, i fiori e l'aria pura:

·        Siano lontane dalle nostre finestre perché ci possa essere consentito di aprirIe per respirare aria pulita e per godere del panorama circostante;

·        Siano lontane dalla porta delle nostre abitazioni perché non vogliamo che le nostre case realizzate con una vita di sacrifici, vengano a perdere ogni forma di valore; per quale motivo, altrimenti dovrebbero esistere le "zone industriali" appositamente ubicate, secondo legge, in luoghi opportuni e lontane dalle abitazioni?

·        Siano, al contrario, inserite in un contesto territoriale secondo una programmazione industriale condivisa da tutte le forze politiche, imprenditoriali e sociali per accrescere in maniera coordinata lo sviluppo economico, occupazionale e, più in generale, la qualità della vita delle popolazioni interessate.

  Non gradiamo, dunque, che industriali di altre parti d'Italia vengano qui con la prepotenza dell'uomo bianco verso l'indigeno: non abbiamo. L'orecchino al naso! Perché ci portano quelle industrie chimiche o discariche che nessuno vuole?

No grazie!

  Siamo contro i ripetitori che avvelenano il paesaggio e ci immergono di campi magnetici sicuramente dannosi per la nostra salute, al contrario di quanto sostenuto dalle società proprietarie; allo stesso modo di quanto è successo per la lotta contro il fumo in ogni parte del mondo, contrastata   ovviamente e con ogni mezzo dalle multinazionali del tabacco.

Ricordate gli effetti di alcune potenti antenne denunciati dalla trasmissione televisiva" Striscia la notizia"?

  Le industrie inquinanti siano impiantate in località prossime alle abitazioni dei loro proprietari, affinché ne sopportino i rischi per la salute insieme 'ai vantaggi economici, in quanto non è giusto che i rischi per la salute debbono essere trasferiti su altri territori e su altre popolazioni.

Svegliamo tutti il FALCO che abbiamo dentro!

  Talvolta la verità non viene da fuori, ma la sentiamo nascere in noi!

Il nostro unico interesse è migliorare la vita il benessere di tutti i Molisani (per ora) e per questo dovremmo, ognuno per quanto può, lavorare coscienziosamente tutti insieme.

           Un pò è stato fatto. Moltissimo è ancora da fare.

  Ci serve l'aiuto serio di tutti.

  Un proverbio degli indiani d'America sintetizza bene il nostro pensiero:

"NON ABBIAMO EREDITATO LA TERRA DAI NOSTRI PADRI MA L'ABBIAMO IN PRESTITO DAI NOSTRI FIGLI."

             Noi sentiamo questa responsabilità.

Essere genitori non vuoI dire solo comprare le medicine ai figli ammalati, ma prima ancora significa cercare di non farIi ammalare.

Se vi sentite anche solo un po’ FALCHI, contattateci.

Ci troverete sempre disponibili al dialogo, al confronto e alla crescita.

FALCO

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